Storia e attrattività della Litigation Finance
Difficoltà e limiti nell’accesso alla Giustizia: perché sono nati i Litigation Fund
I contenziosi legali possono essere rischiosi, lunghi, complessi da prevedere nel loro esito e sempre più costosi.
Chi ha una pretesa giuridica, seppur fondata, è troppo spesso disincentivato dall’iniziare un contenzioso e spesso non ha, o non intende impiegare, le risorse necessarie per anticipare i costi delle liti e assumersi il rischio di soccombenza.
Per far fronte a tali contesti critici sono nati i fondi di Litigation Finance che, mettendo a disposizione risorse economiche e tecniche in cambio di una partecipazione all’eventuale risultato positivo, permettono l’accesso alla Giustizia dei c.d. “claim dormienti” e la monetizzazione di Asset Legali illiquidi e non valorizzati.
Si tratta di una forma originale di alternative investment, nata in Australia negli anni ‘90, che si è definitivamente affermata a seguito della crisi finanziaria del 2008 dapprima nel mondo anglosassone e più di recente nell’Europa continentale e in altre aree del mondo.
Breve cronistoria
Come operano i Litigation Fund: investimento non-recourse, acquisto del diritto di causa e soluzioni ibride
Nella sua accezione classica, per Litigation Funding o Litigation Finance si intende l’attività di investimento attraverso la quale un soggetto terzo estraneo alla controversia fornisce risorse, su base non-recourse, ad una delle parti in contenzioso (più spesso l’attore), per coprire i costi di causa; in cambio ottiene, in caso di buon esito della causa, una percentuale di regola ricompresa fra il 25% e il 40% del credito recuperato.
L’investimento può riguardare anche l’acquisto dell’intero Asset Legale, o formule miste quali l’acquisto con prezzo variabile in base all’esito e l’investimento non-recourse convertibile in acquisto.
Oggetto dell’investimento possono essere casi singoli (c.d. “single-claim”) o un pacchetto di casi di titolarità di un medesimo soggetto o provenienti tutti da uno stesso studio legale (c.d. “multi-claim” o “portfolio claim”).
Come pure “class/collective action” a favore di una pluralità di soggetti.
Per quale ragione chi ha un buon claim o Legal Asset si rivolge ad un investitore?
Chiunque abbia una “buona ragione di causa” si trova spesso di fronte a una serie di criticità non facili da superare se non si dispone di risorse economiche, tempo, competenze tecniche, accesso ai migliori professionisti. La scelta del se e quando agire in giudizio, l’individuazione della più efficace strategia processuale e di eventuali accordi transattivi, sono temi estremamente tecnici che creano incertezza in chi deve valutarli.
Spesso fra le parti di un potenziale contenzioso vi è uno squilibrio in termini di potere economico e capacità di accesso alla Giustizia.
Accade che titolari di diritti fondati non dispongano della liquidità necessaria per farli valere – si pensi a persone fisiche, società in crisi, enti pubblici, terzo settore – oppure non intendano utilizzarla per contenziosi dall’esito incerto e lontano: è il caso, ad esempio, dei fondi di private equity, delle PMI e anche delle grandi corporation, che spesso preferiscono focalizzarsi sul core business e non appesantire i bilanci con costi generali per liti legali incerte.
Esistono situazioni dove una pluralità di soggetti sono stati danneggiati da un medesimo evento per provare il quale occorrono indagini e attività tecniche costose che nessuno individualmente ha convenienza a sostenere; ma quegli stessi soggetti sarebbero favorevoli ad un’iniziativa legale, se aggregati e coordinati da un fondo capace di apportare risorse ed economie di scala.
Non è raro che un contenzioso non venga iniziato perché l’attore ignora di avere un diritto di risarcimento e dunque non si attivi per ottenere quanto gli spetterebbe.
In tutti i casi sopra esemplificati, e in altri ancora, l’accesso alla Giustizia risulta limitato ed il risultato finale è che esistono claim legali che non vengono coltivati, pur avendo buone, e talvolta ottime, probabilità di ottenere risarcimenti ingenti.
Perché esistono claim dormienti
La Litigation Finance interviene su queste inefficienze e asimmetrie di disponibilità economiche e informative apportando:
- capitale economico-finanziario
- conoscenze e competenze tecniche
- strumenti di diversificazione e gestione del rischio
- disponibilità a gestire ritardi e tempistiche lunghe.